Aperti i Mondiali di wheelchair hockey. Attesa per Italia-Germania

share on:
Cerimonia inaugurale

Un'immagine della cerimonia inaugurale dei Mondiali di wheelchair hockey a Lignano Sabbiadoro (Udine) (foto di Mirco Albrigo)

Attesa, tensione, emozione: le ore che ieri sera [mercoledì 3, N.d.R.] hanno preceduto la cerimonia di inaugurazione del Campionato Mondiale di Wheelchair Hockey a Lignano Sabbiadoro (Udine), ne sono state cariche.
Dopo giorni di allenamenti e dopo l’accesa protesta della squadra australiana nei confronti dei classificatori - che stava per sfociare in una rinuncia a giocare, rientrata all’ultimo grazie all’intervento mediatore dell’amica squadra italiana - finalmente la manifestazione ha avuto inizio.

Le otto squadre (Australia, Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Italia, Olanda e Svizzera) hanno sfilato una ad una, applaudite da sostenitori vestiti e truccati con le maglie dei colori delle bandiere.
Sentito il discorso del presidente della FIWH (Federazione Italiana Wheelchair Hockey), Antonio Spinelli, che ha ribadito l’importanza per questo sport di uniformare le proprie regole e che esso venga riconosciuto come disciplina paralimpica. Ha chiesto anche, Spinelli, a tutti i giocatori, di battersi per regalare emozioni autentiche, sottolineando come nelle altre discipline sportive non sia sempre facile trasmettere emozioni con autenticità.

La parola è poi passata ad Anja Wouters, responsabile tecnica dell’evento, che ha valorizzato le qualità del wheelchair hockey, richiamando il processo di standardizzazione dei suoi regolamenti tuttora in atto. Ha accolto la presenza dei delegati canadesi che testimonia il desiderio di uniformare le regole a livello internazionale (attualmente il Canada ha norme leggermente diverse da quelle europee) e ha sottolineato la presenza dei nuovi classificatori che in questi giorni si stanno formando a questa competenza.

La FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva) ha poi offerto alle squadre e ai loro sostenitori una danza, aperta dalla coppia campione mondiale di show dance, composta dai fiorentini Edoardo Ciolli e Silvia Romei.
Il corpo di ballo, vestito di rosso, ha poi fatto da corolla alla danza di un’altra coppia, Emilio Bargiacchi e Alice Turbini, che ha ballato sulle note della famosissima canzone My heart will go on di Celine Dion. Bargiacchi, in carrozzina, danzava con le braccia e con le ruote della carrozzina in un duetto con la sua compagna. Insieme sono campioni italiani e semifinalisti europei di ballo standard.

Questa mattina [giovedì 4, N.d.R.] si è disputata la prima partita, Olanda-Australia, conclusa con una schiacciante vittoria per 16-0 del team olandese, attuale campione europeo e mondiale in carica, squadra molto forte, sia tecnicamente che “tecnologicamente”. Le carrozzine dei suoi giocatori, infatti, adattate per questo sport, hanno capacità performanti ad altissimo livello e tale fattore, unito all’esperienza e a una tecnica raffinata negli anni, la rendono una squadra assai difficile da battere. Per l’Australia, alla sua prima competizione internazionale, si è trattato dunque di un esordio piuttosto difficile.

Tra poche ore toccherà alla nostra squadra italiana e anche il suo esordio ha il sapore di una sfida particolarmente emozionante. Gli Azzurri, infatti, dovranno battersi con la loro avversaria storica, la Germania, contro la quale finora non sono mai riusciti ad avere la meglio. Iniziare proprio dalla compagine tedesca significa quasi dire “via il dente, via il dolore”. In effetti i ragazzi sono tesi, ma hanno anche un fortissimo desiderio di superare se stessi e il limite che la Germania pone loro.
Il commissario tecnico Luca Maino conferma l’ottimo stato della sua squadra e l’altissimo livello di affiatamento mai raggiunto finora. «Gli ultimi allenamenti che abbiamo fatto qui a Lignano - spiega - sono stati bellissimi. C’è stato anche un momento di stanchezza, ma ora che ci siamo, quasi non li ho mai visti giocare tra loro così bene».

Nella giornata di domani [venerdì 5, N.d.R.], quando l’Italia giocherà ben due partite, il mattino con il Belgio e il pomeriggio con la Svizzera, a fare il tifo per la nostra Nazionale arriverà anche il presidente della UILDM Alberto Fontana la cui presenza è particolarmente importante perché è stato proprio lui uno dei primi convinti fautori di questo sport e il suo contributo è stato fondamentale alla diffusione dello stesso nel nostro Paese. (Barbara Pianca)

Dettagli, approfondimenti e notizie vari sui Campionati Mondiali sono disponibili nel sito dedicato all’evento, raggiungibile cliccando qui.

Per ogni ulteriore informazione: Ufficio Stampa FIWH (Barbara Pianca), tel. 328 3466950, piancabarbara@gmail.com.
 
 
 
 

 

Ritratto di admin

Margaret

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut at vulputate sem, at efficitur nibh. Aliquam sit amet nulla vel ipsum ornare commodo a a purus