Bolzano, disabilità: Giorgio Tonin presidente della Consulta

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Una bella immagine di Giorgio Tonin

È stato eletto da alcune settimane a Bolzano il presidente della Consulta per le persone con disabilità, organismo recentemente istituito dal Comune altoatesino. E ci fa particolarmente piacere segnalare che si tratta di Giorgio Tonin, attivo da anni nel mondo del volontariato e presidente della locale Sezione UILDM.

Abbiamo rivolto al neo presidente alcune domande, partendo dalle prime dichiarazioni da lui rilasciate dopo la nomina, nelle quali auspicava un proficuo lavoro per la Consulta, visti i tanti e complessi temi da affrontare.

D. La Consulta per le persone con disabilità è una novità assoluta per il Comune di Bolzano o esisteva già prima della sua elezione?
R.
Sì, si tratta di una novità assoluta.

D. Ne fanno parte altre persone disabili?
R.
Sì, sono presenti cinque persone disabili che fanno parte di associazioni ONLUS; della Consulta fanno parte anche delle cooperative, sempre riguardanti la disabilità.

D. Succede spesso che nel vostro Comune e nella vostra provincia le persone disabili vengano coinvolte nelle decisioni che le riguardano?
R.
Sì.

D. Quali sono i principali temi su cui baserete la vostra azione? Avete dichiarato che c'è molto da lavorare.
R.
Ci occuperemo di tutto quello che riguarda il mondo della disabilità: scuole, inserimento nel mondo del lavoro, barriere architettoniche a tutto campo.

D. Visto il periodo di inizio d'anno scolastico, cosa può dirci in particolare dei problemi connessi al mondo della scuola? Il problema del sostegno scolastico degli alunni/studenti con disabilità è avvertito drammaticamente in tutta Italia…
R.
Per fortuna, al momento attuale questo problema nella nostra regione non è particolarmente sentito, certo è che le difficoltà nelle scuole sia primarie che superiori sono purtroppo presenti forse più che in passato.

D. Dalla stampa si apprende l'attivazione da parte del vostro Comune di uno "Sportello per le diverse abilità" ci può dire di cosa si tratta e se lo ritiene uno strumento efficace?  
R.
Certamente si tratta di uno strumento efficace, soprattutto perché la persona con difficoltà motorie ha un punto di riferimento costante e concreto a contatto diretto con la struttura pubblica, per risolvere problemi anche individuali.

E dopo la prima seduta, seguita all’elezione di Giorgio Tonin, il programma dei lavori della Consulta per le persone con disabilità prevede nel corso del 2012 ancora due incontri. Buon lavoro, presidente! (R.R.)

Ritratto di admin

Margaret

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