La solidarietà sociale per l’abbattimento della "fuel poverty"

share on:

ENERGIA E CRONICITA’: La solidarietà sociale per l’abbattimento della fuel poverty

È questo il titolo completo del convegno promosso martedì 3 luglio a Roma da Cittadinanzattiva (Sala Conferenze ex Hotel Bologna - Senato della Repubblica, Via di Santa Chiara 4, ore 9-13).Tralicci e fili energia elettrica

Un nucleo familiare si trova in una condizione di “fuel poverty” quando non è in grado di dotare la propria abitazione di un sufficiente livello di comfort e di salubrità ad un costo ragionevole, se rapportato al reddito della famiglia. Per taluni la percentuale di riferimento è il 10%. Quando un nucleo è costretto a investire per i propri bisogni di energia, comprendendovi l’utilizzo degli elettrodomestici, più del 10% del proprio reddito disponibile, allora si trova in una condizione di “fuel poverty”.

Secondo i promotori del convegno, «la crescita dei costi dell’energia per le utenze domestiche e l’attuale grave crisi economica stanno incrementando rapidamente i rischi di fuel poverty».
Per approfondire e sensibilizzare su questo tema - attività ritenuta necessaria anche dall’Unione Europea che per aumentare la consapevolezza e il dialogo ha dato vita negli ultimi anni a una Rete tra i Paesi dell’Unione - Cittadinanzattiva promuove un confronto volto a far emergere da un lato i principali segnali di questo fenomeno di rilevanza sociale in continua crescita ma ancora non unanimemente riconosciuto, dall’altro i soggetti più a rischio, per arrivare alla formulazione di alcune proposte per la tutela di questi ultimi e l’identificazione di possibili rimedi.
Definire il ruolo dell’Autorità di settore e degli operatori, «in un’ottica di responsabilità sociale», rimane l’altro grande obiettivo che questo appuntamento intende raggiungere.

Trattandosi di un argomento molto caro alla UILDM poiché spesso tocca direttamente famiglie di persone con patologie gravemente invalidanti - sul quale ha cercato di puntare i riflettori e attirare l’attenzione già alcuni anni fa, promuovendo il documentario Futuro Indicativo, in particolare con la storia “Bollette d’aria” - la nostra Associazione non poteva non partecipare all’incontro portando il proprio contributo alla discussione.

Il 3 luglio a Roma, quindi, la UILDM sarà rappresentata dal presidente nazionale Alberto Fontana che avrà l’occasione di confrontarsi con i vertici dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, di Acquirente Unico, del Ministero del Welfare e dello Sviluppo Economico, con alcuni parlamentari e altre organizzazioni quali la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), rappresentata dal vicepresidente Salvatore Nocera, il CnAMC (Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici), rappresentato dal coordinatore Tonino Aceti, e l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), rappresentata dal direttore Paolo Bandiera.

«Con l’occasione - concludono i promotori - sarà presentata l’indagine pilota sull’impatto economico della spesa energetica sul reddito delle famiglie afflitte da patologie invalidanti, curata da Cittadinanzattiva grazie al CnAMC».
Le conclusioni dell’incontro saranno affidate ad Antonio Gaudioso, da pochi giorni segretario generale di Cittadinanzattiva.

Per ulteriori informazioni: www.cittadinanzattiva.it. (C.N.)

Ritratto di admin

Margaret

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut at vulputate sem, at efficitur nibh. Aliquam sit amet nulla vel ipsum ornare commodo a a purus