Prosegue il percorso di Formazione verso il Cambiamento

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Uno dei gruppi di studenti coinvolti nell'attività di formazione del progetto "Territorio: conoscere per cambiarlo" Uno dei gruppi di studenti coinvolti nell'attività di formazione del progetto "Territorio: conoscere per cambiarlo"

Entra nel vivo in questi giorni la fase conclusiva della terza azione del progetto Territorio: conoscere per cambiarlo con cui la Direzione Nazionale UILDM ha partecipato, nel 2011, al bando Sostegno a Programmi e Reti di Volontariato promosso da Fondazione con il Sud, risultando tra i vincitori.
Il programma, avviato a fine novembre 2012 e della durata complessiva di 18 mesi, sta coinvolgendo molto attivamente le Sezioni UILDM di Cittanova (Reggio Calabria), Mazara del Vallo (Trapani) e Napoli. Il lavoro e le attività realizzate nell'ambito dell'intero progetto culmineranno poi in un atteso evento, previsto per il 9 maggio prossimo, che porterà ad Arzano (Napoli) tutti i ragazzi che vi hanno partecipato insieme a una rappresentanza del corpo insegnanti.

Dopo la prima azione, incentrata sull'attività di trasporto per persone con disabilità motoria, e la seconda dedicata al potenziamento e alla promozione della pratica sportiva da parte di queste ultime, è quindi ora in fase di completamento la terza azione del progetto volta alla sensibilizzazione di giovani delle scuole superiori sui temi della diversità e della disabilità. Questo percorso formativo è stato portato avanti in tre istituti, uno di Arzano (Napoli), uno di Cittanova e uno di Mazara del Vallo, utilizzando come strumento di partenza la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.
Spiegano a una sola voce i sei formatori (due per ogni sede di realizzazione), uno dei quali è Rita Barbuto, direttore di DPI Italia (Disabled Peoples' International): «L'attività è stata finalizzata alla migliore conoscenza del territorio in cui si vive e all’aumento della consapevolezza dell’essere cittadini e promotori della difesa di tutti i diritti, a partire dai diritti umani, e alla promozione di atteggiamenti e comportamenti ispirati alla non discriminazione, alle pari opportunità, all’inclusione, all’equità, alla legalità». Un percorso ormai al termine che, dopo una parte teorica uguale per tutti e tre gli istituti, si è differenziato per macroaree di interesse in tre laboratori dedicata ad Accessibilità (Mazara del Vallo), Educazione (Cittanova) e Svago e Sport (Arzano).

Giovedì 6 febbraio, dunque, presso il Centro Servizi per il Volontariato di Salerno, si svolgerà il momento conclusivo di questa lunga e impegnativa azione di Territorio: conoscere per cambiarlo, che ha visto coinvolti molti attori e che si è senza dubbio caratterizzata per il grande dinamismo e la modalità esperienziale. In questa giornata di lavoro, coordinata dal direttore UILDM Cira Solimene,  i referenti presenteranno i risultati emersi nelle varie sedi di attuazione e si confronteranno ampiamente e approfonditamente sugli stessi, gettando infine solide basi organizzative per l'evento conclusivo del 9 maggio prossimo.

 

 

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Margaret

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