E' un autunno di intensa attività per Cittadinanzattiva, il movimento di partecipazione civica cui aderisce anche la UILDM. Proprio in questi giorni la rete, che opera a livello italiano ed europeo per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori, ha diffuso alcune note che riguardano il mondo della salute, della sanità e il diritto di tutti di accedervi. Certi che la conoscenza di ciò che accade intorno a noi ci rende cittadini più consapevoli e partecipi, diffondiamo questi interventi.
La prima nota è di notevole interesse per tutti coloro che soffrono di malattie reumatiche infiammatorie-autoimmuni e malattie infiammatorie croniche. Per la prima volta, infatti, i Percorsi Diagnostici terapeutici Assistenziali elaborati dal Coordinamento Nazionale delle Associazioni Malati Cronici (CnAMC) di Cittadinanzattiva sono stati approvati dalla Conferenza Stato Regioni e Province Autonome. E' un'ottima notizia per chi soffre di queste patologie, perché, come dichiara Renato Giannelli, presidente dell'Associazione Nazionale Malati Reumatici (ANMAR), questo «permetterà di strutturare al meglio le reti sanitarie ed i percorsi terapeutici, migliorando ed uniformando le capacità di risposta alle necessità dei malati». Di seguito è possibile scaricare il testo completo del comunicato.
Con la seconda nota, Cittadinanzattiva lancia una petizione per chiedere il ritiro o, in alternativa, la modifica del Disegno di legge attualmente in discussione in Parlamento sulla riforma della responsabilità professionale del personale sanitario. «L'impianto attuale del provvedimento - dichiara Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i Diritti del Malato-Cittadinanzattiva - comporterà il serio rischio di deresponsabilizzare le professioni sanitarie con ovvie ricadute sulla qualità e la sicurezza delle cure, oltre che contribuire ad aumentare l'attuale livello di conflittualità tra professionisti e cittadini». A questa pagina è possibile leggere il comunicato completo, ulteriori approfondimenti e firmare la petizione.
La terza questione sollevata Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva mette in evidenza un'altra situazione che avrà un grande impatto sulla vita quotidiana dei cittadini: si tratta dell'aumento dei ticket sanitari previsto nella Legge di Stabilità 2016, ora al dibattito parlamentare. Lo stesso Aceti, commentando la situazione, sottolinea che questi provvedimenti colpiranno «soprattutto i malati e i loro redditi, compromettendo ancor di più il diritto alla salute dei cittadini e la solidità del nostro Servizio Sanitario Nazionale».
La nota integrale è disponibile qui.
(Fonte: Ufficio Stampa Cittadinanzattiva)
