Scegli il Servizio Civile con UILDM

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Migliora la qualità della vita delle persone con malattie neuromuscolari, rendi la società più inclusiva!

Il Servizio Civile offre ai giovani dai 18 ai 28 anni la possibilità di vivere un’esperienza formativa di impegno e partecipazione attiva aiutando le persone con malattie neuromuscolari.
Opera nel rispetto dei principi della solidarietà, della partecipazione, dell’inclusione e dell’utilità sociale nei servizi resi.
È uno strumento prezioso di crescita personale e di educazione alla responsabilità che garantisce ai volontari di acquisire valori e principi utili anche dopo la conclusione dell’anno di Servizio.
Parlare di solidarietà, provare a capire le diversità, proporre azioni concrete di aiuto sono piccoli gesti rivoluzionari che possono porre le basi per la costruzione di una società dove tutti possano trovare spazio e dignità. 

L’esperienza della nostra Katia. 

 «Alla vigilia del mio nuovo incarico, tanti dubbi affollavano la mia mente. Sarò all’altezza della possibilità che mi è stata data? Riuscirò a guardare oltre la carrozzina o i miei buoni propositi saranno sopraffatti da sentimenti di pena e compassione? Oggi, dopo un anno, non ho la presunzione di avere la risposta assoluta ma posso raccontare come è andata e condividere le risposte che, in parte, sono riuscita a darmi.

Se sono stata completamente all’altezza non lo so ma tutto sommato penso di essermela cavata, anche grazie a chi ha condiviso con me quest’esperienza. L’obiettivo del progetto a cui ho partecipato era favorire l’autonomia di ragazzi con patologie neuromuscolari, aiutandoli a sviluppare e valorizzare le loro potenzialità e a superare i limiti, fisici e non, imposti dalla disabilità. Ci siamo riusciti in qualche caso e abbiamo fallito in altri ma ci abbiamo provato e ce l’abbiamo messa tutta!
Tuttavia, per me, la vera forza di quest’esperienza non sta nella gratificazione di essere stata di supporto a chi ne aveva bisogno ma nel fatto che, aiutando qualcun altro a superare un proprio limite, sono andata anche io oltre ai miei.

Il mio servizio civile è stato questo e tanto altro, che custodirò gelosamente nel mio cuore. È impossibile raccontare tutto; non vorrei correre il rischio di banalizzare e, per questo, posso solo concludere dicendo che è un’esperienza che va vissuta per comprenderne il significato e l’importanza.»

 

 

Sai cos’è il Servizio Civile?
Il Servizio Civile è stato istituito nel 2001 dalla Legge n. 64 e permette ai giovani di fare un’esperienza utile alla propria crescita e alla propria formazione, dedicando un anno al servizio degli altri. Con il Dlgs. 6 marzo 2017, n. 40, il Servizio Civile diventa Universale e punta ad accogliere tutte le richieste di partecipazione da parte dei giovani che, per scelta volontaria, intendono fare un’esperienza di grande valore formativo e civile, in grado anche di dare loro competenze utili per l’immissione nel mondo del lavoro. Per saperne di più leggi qui.

 

Chi può svolgere il Servizio Civile?
Possono presentare domanda i giovani senza distinzione di sesso in possesso dei seguenti requisiti:

  1. cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  2. aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
  3. non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Riguardo ai progetti con riserva di posti destinati a giovani con minori opportunità (disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale): per candidarsi ai posti riservati si dovrà necessariamente possedere lo specifico requisito richiesto.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di partecipazione e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio, a pena di esclusione dalla procedura.
La perdita dei requisiti di partecipazione, nel corso dell’espletamento del progetto, costituisce causa di esclusione dal proseguimento del servizio.

Possono presentare domanda di Servizio civile i giovani che, fermo restando il possesso dei requisiti di cui sopra:

  • a causa degli effetti delle situazioni di rischio legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e/o legate alla sicurezza di alcuni Paesi esteri di destinazione abbiano interrotto il servizio o volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi; 
  • abbiano interrotto il Servizio civile a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente che ha causato la revoca del progetto, oppure a causa di chiusura del progetto o della sede di attuazione su richiesta motivata dell’ente, a condizione che, in tutti i casi, il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi; 
  • abbiano interrotto il Servizio civile universale a causa del superamento dei giorni di malattia previsti, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi; 
  • abbiano già prestato servizio in un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” a condizione di aver regolarmente concluso il servizio; 
  • nel corso del 2021 siano stati avviati in servizio per la partecipazione ad un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” e successivamente, a seguito di verifiche effettuate dal Dipartimento, esclusi per mancanza del possesso dei requisiti aggiuntivi; 
  • abbiano già svolto il Servizio civile nell’ambito del progetto sperimentale europeo International Volunteering Opportunities for All o nell’ambito dei progetti per i Corpi civili di pace; 
  • abbiano già svolto il “Servizio civile regionale” ossia un servizio istituito con una legge regionale o di una provincia autonoma.

Possono inoltre presentare domanda di Servizio le operatrici volontarie ammesse al Servizio civile in occasione di precedenti selezioni e successivamente poste in astensione per gravidanza e maternità, che non hanno completato i sei mesi di servizio, al netto del periodo di astensione, purché in possesso dei requisiti di cui ai precedenti articoli.

Non possono presentare domanda i giovani che:

  • appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia; 
  • intrattengano, all’atto della pubblicazione del presente bando, con l’ente titolare del programma, del progetto ovvero con l’ente di accoglienza rapporti di lavoro, di collaborazione o di stage retribuiti a qualunque titolo; 
  • abbiano intrattenuto con l’ente titolare del programma, del progetto ovvero con l’ente di accoglienza rapporti di lavoro, di collaborazione o di stage retribuiti a qualunque titolo di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; 
  • abbiano già prestato il servizio civile nazionale ovvero abbiano già prestato o stiano prestando il servizio civile universale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista, salvo quanto previsto nei capoversi precedenti.

 

Quanto dura?
I nostri progetti hanno tutti una durata di 12 mesi e prevedono un impegno settimanale medio di 25 ore (1.145 ore/anno), distribuite su 5 o 6 giorni a seconda di quanto previsto nel progetto.

 

Cosa viene offerto ai volontari?

  • assegno mensile di 507,30 euro (tassabili solo se nell’anno si superano, sommandoli agli altri redditi, 7.500,00 euro)
  • formazione generale secondo le linee guida del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale e formazione specifica per l’ambito di impiego
  • permessi di assenza proporzionati al periodo di servizio (20 giorni per 12 mesi)
  • altri permessi straordinari per circostanze specifiche come esami universitari, donazione del sangue, lutto, ecc.
  • copertura assicurativa
  • crediti formativi (se riconosciuti dall’Università)
  • attestato di partecipazione rilasciato dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale
  • attestato specifico delle competenze in relazione alle attività svolte, rilasciato da un Ente Terzo
  • riserva di posti pari al 15%nei concorsi pubblici e per le assunzioni di personale non dirigenziale, in favore degli operatori volontari che abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito
  • valutazione dell’esperienza nei concorsi pubblici con le stesse modalità e lo stesso valore del servizio prestato presso la Pubblica Amministrazione (può valere come titolo di preferenza)
  • un periodo di tutoraggio e orientamento lavorativo di 21 ore (se previsto dal progetto) per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro e valorizzare al meglio le competenze acquisite durante l’esperienza di servizio civile
  • Il periodo di Servizio Civile è riscattabile, tutto o in parte, su domanda del volontario e su contribuzione individuale (Legge 28 gennaio 2009 n. 2, Art.4 comma 2).

 

Come si presenta la domanda?

La domanda di partecipazione si potrà presentare solo ed esclusivamente utilizzando la piattaforma DOL (Domanda On Line), che permette di compilare e inviare la propria candidatura direttamente da PC, tablet o smartphone senza moduli cartacei da riempire, raccomandate da spedire o documenti da consegnare a mano.

Cosa occorre per accedere a DOL?

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema:

1 – I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la Domanda On Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2

2 – I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

I cittadini extra comunitari regolarmente soggiornanti in Italia al momento della presentazione della domanda On Line devono obbligatoriamente allegare, oltre ad un documento di identità valido, anche il permesso di soggiorno in corso di validità o la richiesta di rilascio/rinnovo dello stesso.

Come accedo a DOL?

Se hai già il tuo SPID puoi entrare nella piattaforma DOL direttamente cliccando il tasto “Accedi con SPID”; se invece hai ottenuto le credenziali dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale puoi entrare nella piattaforma DOL cliccando su tasto “Accedi con credenziali”.

Sui siti internet del Dipartimento www.politichegiovanili.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda on-line con la piattaforma DOL.

 

 

Qui puoi presentare la domanda: Servizio Civile - Domanda On Line

 

Vai alla pagina dedicata ai 21 progetti di UILDM del Bando 2023: consulta le schede e scegli il progetto più adatto a te.

 

 

 

CONTATTI UTILI
Segreteria Servizio Civile: tel. 06/66048875, mail: serviziocivile@uildm.it dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17.30.

Ufficio Progettazione e Monitoraggio: 06/66048886.

Risorse aggiuntive: 
Ritratto di admin

Margaret

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