Tenere viva la memoria

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Giulio Giovannetti, ricercatore livornese di 50 anni, ha scelto insieme alla famiglia di fare una donazione a UILDM in memoria della zia Anna Maria.

“Volevamo fare un gesto che fosse sia un abbraccio per mio zio Claudio, che sente molto la mancanza di Anna Maria, sia fare del bene.

Con questo spirito, insieme a mia moglie e a mio fratello, abbiamo cercato le associazioni che si occupano di malattie neuromuscolari come la #distrofia, e abbiamo trovato #UILDM.

La zia ha avuto i primi problemi dovuti alla distrofia verso i 40 anni, che si sono progressivamente aggravati negli ultimi dieci. Sorrido pensando a loro come coppia: lui alto, un gigante, lei piccolina. Si sono fidanzati giovanissimi e sono cresciuti insieme. Due persone casalinghe e tranquille.

Sono contento di sostenere UILDM grazie alla donazione in memoria di mia zia Anna Maria.

Significa aiutare le tante attività di cui si occupa l’associazione".

 

Tieni viva la memoria di chi hai amato.

>> Fai una donazione a UILDM in memoria dei tuoi cari o dei tuoi amici

Ritratto di uildmcomunicazione

uildmcomunicazione