Anche FISH per Firmo quindi sono

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Anche FISH – Federazione Italiana Superamento dell’Handicap si unisce a Grazia Zavatta, UILDM e l’Associazione Luca Coscioni a supporto della campagna “Firmo quindi sono”.

La campagna è stata promossa da Simone Parma, giovane con la distrofia di Duchenne, che nell’ottobre 2014 si presenta all’Ufficio Anagrafe di Rimini per rinnovare la sua carta d’identità.
Simone ha bisogno di aiuto per firmare, ma questo aiuto gli viene negato; l’impiegata, pur riconoscendo la sua totale capacità di intendere e di volere, scrive sul documento la dicitura “impossibilitato”. Simone inizia la sua battaglia per sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica, consapevole dell’esistenza di un vuoto legislativo legato all’impossibilità di firmare da parte delle persone con disabilità motoria. Propone tre modalità differenti per risolvere la questione della firma: l’utilizzo dell’impronta digitale, di un timbro o un sigillo, oppure la firma elettronica e l’uso di sistemi informatici.

Simone è mancato nel 2015, ma la battaglia continua grazie alla mamma, Grazia Zavatta, che ha coinvolto UILDM e l’Associazione Luca Coscioni in questo percorso.
Un primo, importante risultato si è ottenuto con la Circolare, pubblicata dall’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) nel 2017 sulle Raccomandazioni e precisazioni sull'accessibilità digitale dei servizi pubblici erogati a sportello dalla Pubblica Amministrazione, in sintonia coni requisiti dei servizi online e dei servizi interni. Per quanto riguarda i servizi allo sportello, la Circolare predispone la presenza di «accomodamenti ragionevoli», ossia quelle modifiche ed adattamenti necessari perché le persone con disabilità possano godere pienamente dei diritti e delle libertà fondamentali, anche nel caso in cui ci siano impedimenti di natura comunicativa, nello scrivere o firmare. Poiché si tratta di raccomandazioni, la Circolare al momento ha dato solo un indirizzo e non ha avuto esiti applicativi.

Nel 2019 Grazia Zavatta riesce a consegnare nelle mani dello staff al seguito del Presidente Mattarella in visita a Rimini una lettera in cui presenta l’iniziativa e chiede il suo supporto per spingere il Parlamento ad affrontare l’argomento. Al momento la situazione è ferma, anche a causa dell’emergenza covid19.

«Sono grato a FISH per l’appoggio alla campagna: la speranza è che l’allargamento della rete di supporto dia più forza alla nostra voce, per raggiungere risultati concreti il prima possibile», commenta Marco Rasconi, presidente UILDM.

Per saperne di più su Firmo quindi sono.
Ritratto di uildmcomunicazione

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