Giocare, un diritto di tutti

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Il 27 maggio 1991 l’Italia ha ratificato la Convezione ONU (1989) sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che per la prima volta ha riconosciuto i bambini e gli adolescenti come soggetti aventi diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.

Un segnale di progresso che viene celebrato ogni anno il 20 novembre, con la Giornata internazionale dei diritti dei bambini e delle bambine. Noi di UILDM da anni siamo impegnati per portare il nostro contributo su questo tema, difendo il diritto al gioco di tutti i bambini, compresi quelli con disabilità.

Siamo fortemente convinti infatti che il gioco sia uno strumento preziosissimo per costruire inclusione. Una strada che va percorsa fin da piccoli, per riuscire domani ad essere adulti consapevoli del valore della diversità.

L’IMPEGNO DI UILDM PER IL DIRITTO AL GIOCO DEI BAMBINI CON DISABILITÀ

“Giocando si impara” è il progetto iniziato nel 2017 che aveva come obiettivo l’installazione di giostre accessibili nei parchi e nelle aree verdi italiani, in collaborazione con le Sezioni UILDM locali, le amministrazioni comunali, le aziende. Si tratta di un percorso che ci ha permesso non solo di rendere più accessibili i parchi gioco ma anche di far crescere la rete di attori che hanno il nostro obiettivo. A Milano in collaborazione con Fondazione di Comunità di Milano e molte altre realtà associative del Milanese siamo intervenuti nei Giardini Montanelli, nel Parco di Villa Finzi, nei Giardini Martinetti, nei Giardini Lucarelli, in piazza Paci, al Parco Bertoli, ad Arezzo al Parco Pertini, a Gorizia nel parco di corso verdi, a Brescia nel parco Tullio Gadola, a Parma nel parco Ferrari e in futuro anche nel Comune di Montechiarugolo.

Siamo inoltre al fianco di Fondazione Hollman, insieme a molte altre associazioni del territorio, per rendere inclusivo il parco “L’albero del tesoro” di Padova. Un altro grande risultato che abbiamo raggiunto è stata la donazione di una giostra al parco del Centro clinico NeMO di Brescia, che ci riempie di gioia perché inserito all’intero di un contesto di cura dove la persona è sempre al centro, compresi i bambini con il loro diritto al gioco e al divertimento.

“Giocando si impara” nel 2018 ha inoltre avuto il prezioso sostegno di Esselunga, che tramite il sistema dei punti Fìdaty ha devoluto più di 80.000 euro al progetto.

 

L’impegno di UILDM per il diritto al gioco dei bambini con disabilità è proseguito con il progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, avviato nel 2019 e proseguito nonostante le grandi difficoltà dovute alla pandemia di Covid19. Si tratta di un percorso che ha visto la Direzione Nazionale e i partner (le Sezioni UILDM di Genova, Napoli e Venezia) collaborare in tutta Italia con scuole, amministrazioni pubbliche, famiglie per installare giostre inclusive nei parchi e sensibilizzare le comunità.

Le azioni previste dal progetto infatti hanno riguardato diversi tipi di azione. Oltre alle installazioni, che hanno interessato 24 Comuni con 28 parchi coinvolti, sono stati organizzati 150 incontri di sensibilizzazione e quasi 20 concerti con la band “Ladri di carrozzelle”. Quest’ultima azione ci ha permesso di raggiungere tantissime persone non coinvolte direttamente dal progetto: la band è composta da persone con disabilità che tramite la musica hanno accompagnato UILDM e i suoi volontari in tutta Italia.

Il 3 dicembre, in occasione della Giornata mondiale delle persone con disabilità, verranno presentati i traguardi raggiunti grazie al progetto. Continuate a seguirci per tutti i dettagli!  

(cs)

Ritratto di uildmcomunicazione

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