UILDM per la Giornata internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza

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“In tutto il mondo, i bambini ci dimostrano la loro forza e la loro leadership facendosi avanti a favore di un mondo più sostenibile per tutti. Costruiamo sui progressi compiuti e impegniamoci di nuovo a mettere i bambini al primo posto. Diritti per ogni bambino”. Così affermava il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, in occasione della Giornata internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza il 20 novembre 2019.

Dietro a questa dichiarazione c’è un lungo cammino per il riconoscimento dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Tutto inizia nel 1954 con la Risoluzione 836 (IX), anno in cui viene istituita la Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza. L’obiettivo è quello di promuovere la solidarietà internazionale, la consapevolezza tra i bambini di tutto il mondo e il miglioramento del loro benessere. Si arriva poi al 20 novembre 1959, quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adotta la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo. In seguito, dopo quasi un decennio di lavori preparatori, il 20 novembre 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite approva la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Convention on the Rights of the Child – CRC). L’Italia la ratifica il 27 maggio 1991 con la Legge 176/91.

Il tema proposto per la Giornata 2020 è “un giorno per reinventare un futuro migliore per ogni bambino”. Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) e i suoi partner invitano i Governi di tutto il mondo ad adottare il Piano di Sei Punti per la Tutela dei nostri Bambini:

  1. Garantire l’apprendimento a tutti i minori e chiudere il divario digitale
  2. Garantire l’accesso all’assistenza sanitaria di base e rendere i vaccini accessibili e disponibili a tutti i bambini.
  3. Sostenere e tutelare la salute mentale dei bambini e dei giovani e porre fine agli abusi, alla violenza di genere e all’abbandono nell’infanzia.
  4. Incrementare l’accesso all’acqua potabile, ai servizi igienici e all’igiene e far fronte al degrado ambientale e al cambiamento climatico.
  5. Riassorbire l’incremento della povertà infantile e garantire a tutti una ripresa inclusiva.
  6. Intensificare gli sforzi per proteggere e sostenere i bambini e le loro famiglie che vivono conflitti, disastri e sfollamenti.

La Giornata dell’Infanzia e dell’Adolescenza 2020 offre perciò un punto di partenza stimolante per sostenere, promuovere e celebrare i diritti dei bambini attraverso modalità diverse per costruire un mondo migliore per i bambini.

Anche UILDM da sempre è in prima linea per promuovere i diritti dei bambini e degli adolescenti con e senza disabilità. La piena inclusione sociale è per l'Unione un punto nevralgico del suo operato e passa per temi della scuola, del gioco, dello sport e dell'accesso alle cure. L’impegno di UILDM per tutti i bambini e gli adolescenti è trasversale e attualmente si concentra su due progetti.

Nel 2017 lancia “Giocando si impara” per la promozione del diritto al gioco, consapevole che ha l'importante funzione di strumento per la crescita completa dei bambini e della comunità in cui essi vivono e agiscono. Il progetto ha l’obiettivo di installare giostre accessibili nei parchi e nelle aree verdi italiani, in collaborazione con le Sezioni UILDM locali, le amministrazioni comunali, le aziende e chi accoglie l’iniziativa.

Nel 2019 viene dato il via al progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”, con cui UILDM prosegue il suo percorso di impegno per il diritto al gioco di tutti i bambini ed entra nelle scuole di tutta Italia con attività di sensibilizzazione rivolte agli studenti e l’organizzazione di eventi pubblici che hanno l’obiettivo di sensibilizzare l’intera comunità.

Se vuoi saperne di più

>>>Giocando si impara
>>>A scuola di inclusione: giocando si impara

(ap)

Ritratto di uildmcomunicazione

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