Servizio civile, due importanti novità

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Ci sono due novità importanti che riguardano il Servizio civile universale.

Ai volontari di Servizio civile verrà riservato il 15% dei posti nei concorsi pubblici. Il Decreto-legge n. 44/2023, noto come Decreto legge PA, approvato in via definitiva al Senato qualche giorno fa, prevede infatti una riserva di posti pari al 15%, nei concorsi pubblici e per le assunzioni di personale non dirigenziale, in favore degli operatori volontari che abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito. Un riconoscimento al valore e all’esperienza di chi ha prestato servizio come volontario dedicandosi, per un periodo della propria vita, alla cura del bene pubblico e sviluppando sempre di più senso civico e spirito di appartenenza alle nostre comunità.
«Con l'istituzione di una riserva di posti del 15% nei concorsi pubblici per i volontari che hanno concluso il servizio civile, si raggiunge un risultato importantissimo nella promozione e valorizzazione del servizio civile in Italia. Apprezziamo l'impegno del Ministro per lo Sport ed i Giovani, Andrea Abodi, nel portare avanti questa iniziativa attesa da tutto il mondo del Servizio Civile Universale, che avvalora l'importanza e il ruolo dell’istituto nella cultura, nella politica e nell’opinione pubblica italiana. Si tratta di una previsione che va nella direzione, da noi auspicata, di rendere il Servizio Civile una politica sempre più strutturale del nostro Paese», commenta Enrico Maria Borrelli, Presidente del Forum Nazionale del Servizio Civile, all’indomani dell’approvazione.

Inoltre aumenta l’importo del compenso mensile dei volontari, sulla base della variazione, accertata dall'Istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Con decreto dipartimentale n. 556/2023 è stato aggiornato l’assegno mensile per gli operatori volontari del Servizio civile universale. Si tratta di un adeguamento legato all’andamento del tasso di inflazione, che aggiorna in maniera strutturale e sostanziale l’assegno mensile da 444,30 euro a 507,30 euro con decorrenza 1° maggio 2023.  L’incremento riguarda tutti gli operatori volontari, sia quelli attualmente in servizio che quelli che si apprestano a cominciare.
 

«L’esperienza del Servizio civile è qualcosa che può davvero cambiarti la vita, nell’incontro con l’altro, nella crescita umana e nell’acquisizione di molte competenze che potranno essere utili in futuro in molti ambiti della vita personale e professionale. È sicuramente un’esperienza che può aiutarci a vedere il mondo da altre prospettive. Fin dalla sua istituzione ci abbiamo creduto fortemente perché è uno strumento che accompagna nella formazione di cittadini attenti e consapevoli. Siamo felici che il bagaglio di competenze ed esperienza che i giovani si portano a casa abbia avuto un ulteriore riconoscimento e possa diventare una possibilità in più di accesso al mondo professionale» dichiara il segretario nazionale UILDM Michele Adamo.

 

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