Servizio civile e Covid, domande e risposte

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L'approfondimento è a cura di Massimiliano Patrizi, della segreteria di Servizio Civile UILDM.

 

È stata pubblicata il 4 aprile 2020 la Circolare del Capo del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale che dà indicazioni agli enti circa l’impiego degli operatori volontari del servizio civile universale nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

La finalità è consentire di riattivare i progetti attualmente sospesi e far iniziare quelli non ancora avviati, così da contribuire alla gestione della straordinaria situazione di emergenza che il Paese sta affrontando, nel rispetto delle disposizioni del Governo e in linea con i principi di precauzione e cautela che il contesto impone.

Attraverso procedure semplificate e accelerate, la Circolare disciplina tutte le diverse casistiche dei progetti, individua le modalità di attuazione, approfondisce gli aspetti dell’attività di formazione, monitoraggio e valutazione, dettaglia il coinvolgimento degli operatori volontari e del loro status, definisce il calendario dei prossimi avvii e subentri.

Entro il 15 aprile 2020 gli enti dovranno dare comunicazione al Dipartimento rispetto a come intendono dare attuazione alla Circolare e fino ad allora continuerà a essere garantito il permesso straordinario agli operatori volontari che non potranno ancora prestare servizio attivo a causa della sospensione dei progetti.

 

Ecco le principali informazioni.
 

FAQ Servizio Civile Universale UILDM - domande e risposte

 

Saranno riattivati tutti i progetti?

È un obiettivo che stiamo perseguendo, le modalità diversificate di riattivazione dei progetti ci facilitano a raggiungerlo

 

Perché vengono riattivati i progetti?

È dovere delle istituzioni, degli enti e dei giovani operatori volontari che compongono il nostro sistema del servizio civile continuare ad assicurare, con responsabilità e consapevolezza, il contributo quotidiano a favore dei territori e delle comunità, rispondendo al proprio mandato di difesa non armata e non violenta della Patria. Solo attraverso lo sforzo comune di solidarietà e di partecipazione saremo in grado di incidere positivamente sul bene della collettività

 

Posso essere obbligato a riprendere il Servizio Civile?

Assolutamente no. Fino al 15 aprile ai volontari è garantito il permesso straordinario ma in questo periodo è molto utile che vi facciate coinvolgere attivamente alla condivisione delle modalità di riattivazione dei progetti. Avrete così occasione di chiarirvi dubbi e condividere i bisogni a cui potrete rispondere con le vostre attività. In questo modo avrete le informazioni necessarie.

 

Farò le stesse attività previste nel progetto?

Probabilmente no, almeno in parte, ti dovrai confrontare con l’OLP e i responsabili dalla tua sede per condividere le modalità per riattivare il progetto

 

Cosa succede se non voglio svolgere le nuove attività?

Ci sono molte opportunità per contribuire. Se nessuna delle possibilità previste dalla circolare sarà praticabile per un volontario, potrà interrompere il servizio civile con le modalità previste dalla normativa vigente

 

Sarò contattato da qualcuno per avere informazioni?

Sì, dalla tua sede ma puoi già chiedere informazioni se hai domande da rivolgere
 

 

Dovrò uscire di casa per svolgere le attività?

È una modalità prevista dalla circolare ma solo se potrai essere rifornito dalla tua sede dei dispositivi di protezione individuale adeguati all’esposizione del rischio e delle dovute indicazioni, altrimenti non è possibile

 

Da quando saranno riattivati i progetti?

Dal 16 aprile 2020

 

Potrò essere impiegato in attività di altri enti?

Solo se opportuno per la sede e se sarà possibile seguire per intero la procedura indicata dal Dipartimento

 

Si può interrompere momentaneamente il progetto?

È l’ultima delle possibilità che sarà presa in considerazione. In caso di sospensione i progetti saranno poi riattivati non appena si ripristineranno le adeguate condizioni. È utile sottolineare che il periodo di interruzione non è oggi facilmente quantificabile in quanto dipende da numerose variabili connesse all’evoluzione della situazione in atto e non si può escludere per principio che il progetto possa anche non essere più riattivato.

 

Se dovessi fare servizio da casa quali attività posso svolgere?

Ci sono molte attività che si possono svolgere, le sedi hanno un prospetto di esse che condivideranno con te per operare le scelte più opportune

 

Continuerà a essere erogata la formazione?

Sì, in modalità FAD (formazione a distanza)

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