Fare respirare la cultura della disabilità e della reciprocità è possibile. È questo il senso di "Siamo tutti dentro la Bibbia", un progetto della Sezione UILDM di Bergamo che ha portato alla realizzazione di 31 scene fotografiche tratte dal Pentateuco, i primi 5 libri che compongono la Bibbia.
«Abbiamo coinvolto i volontari di UILDM e di altre associazioni del territorio, persone con disabilità, autorità del mondo civile e religioso della nostra città, impenditori, cooperatori sociali, dipendenti di enti locali e pubblici, docenti universitari, in un grande lavoro di squadra» racconta Edvige Invernici, volontaria della Sezione.
Come è nato "Siamo tutti dentro la Bibbia"? «È stato un lavoro complesso partito nel luglio del 2017 con due incontri formativi condotti dal docente ed esperto di Bibbia Gian Gabriele Vertova. Abbiamo preso in considerazione alcuni personaggi dell'Antico Testamento, facendo delle ricerche sugli usi e i costumi dell'epoca per poi passare alla realizzazione degli abiti. L'intero percorso è durato 300 ore e ha impegnato 97 attori e 38 collaboratori che si sono alternati in 31 luoghi diversi per realizzare gli scatti fotografici. Questo lavoro ci ha permesso di consolidare le relazioni che UILDM tesse sul territorio e di ampliare la nostra rete sociale».
Da "Siamo tutti dentro la Bibbia" sono nati una mostra fotografica, un libro con i commenti di Gian Gabriele Vertova e la postfazione del vescovo di Bergamo, Monsignor Francesco Beschi, un calendario e un filmato di backstage. Questo lavoro si inserisce nelle attività pensate per festeggiare i 50 anni della Sezione, nata il 29 settembre 1968, e per lanciare la Settimana delle Sezioni UILDM 2018 sul territorio bergamasco.
Inoltre, per valorizzare l’impegno volontario saranno organizzati due convegni: “Siamo tutti dentro la Bibbia” il 29 settembre 2018, “E il settimo giorno sorrise” il 20 ottobre 2018.
Fino al 17 ottobre a questo link puoi votare la foto che ti piace di più, o quella che ti colpisce maggiormente. Il 20 ottobre sarà resa nota la foto vincitrice.
(a. p.)
