Oggi è la festa dei lavoratori e per il nostro mondo significa ringraziare e continuare a difendere davvero tante persone.
Il personale sanitario che si occupa della nostra presa in carico, i volontari che ci sono rimasti accanto, i caregiver - che spesso coincidono con le nostre famiglie - lasciate sole ad assisterci con molti problemi da gestire.
In questa giornata così simbolica non possiamo non ricordare le persone con disabilità, che da lavoratori si trovano nel mezzo di una crisi economica senza precedenti.
Chiediamo quindi alle istituzioni di ogni livello quel riguardo che è dovuto alle persone con disabilità, in particolare quella grave. Questo significa accesso a strumenti essenziali come la Legge 104, i congedi parentali, il ripristino della Legge 68. Solo così potremo limitare i danni di questa situazione.
Facciamo in modo che il 1° maggio sia la festa di tutti i lavoratori.
Alberto Fontana, consigliere nazionale UILDM e presidente di Centro NEMO Italia - Fondazione Serena Onlus