«Matt e Splatch - Nel regno di sottoterra è nato anche grazie alla fantasia dei miei figli, Matteo, David, Chiara e Paola, che con i loro interminabili viaggi tra mondi e personaggi fantastici mi hanno affascinato al punto da farmi sentire l’esigenza di scrivere questo racconto», spiega Alessandro Corallo, autore del libro che verrà presentato ufficialmente nel corso di una conferenza stampa in programma mercoledì 23 febbraio alle ore 12 a Milano, all’Azienda Ospedaliera Niguarda Ca’ Granda (Aula Sforza, CDL Scienze Infermieristiche, Pad. 6, Ala Est, Settore C).
L’iniziativa è promossa dall’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) con la collaborazione del Centro Clinico NEMO di Fondazione Serena. Oltre a Corallo, che dai primi anni Novanta lavora presso la redazione di “Striscia la Notizia”, al lancio del volume parteciperanno anche l’amico Enzo Iacchetti e l’inviato di “Striscia” Moreno Morello, in veste di moderatore. Con loro Alberto Fontana e Marco Rasconi, rispettivamente presidente di Fondazione Serena e della Sezione UILDM di Milano.
Protagonista di questo Fantasy per ragazzi, edito da Falzea, è Matthew, un ragazzo di dodici anni affetto da distrofia muscolare. «Matt e Splatch - si legge nella prefazione firmata da Michelle Hunziker, nota conduttrice televisiva, attrice e modella che da anni collabora con la squadra di lavoro di “Striscia” - è un libro fantastico da tenere sul comodino per imparare la sfida del vivere e l’amore per gli altri…».
«Credo che un libro debba sempre lasciare qualcosa al lettore - continua Corallo -. Così anch’io, combinando un genere di solito “poco impegnato” con la trattazione di temi di grande attualità che riguardano i nostri ragazzi, ho voluto provare a stimolare delle riflessioni, credo necessarie e importanti. Anche per sensibilizzare rispetto a situazioni o realtà di vita quotidiana - come quella della disabilità legata a una patologia quale la distrofia muscolare o, più in generale, connesse al tema della “diversità” - coloro che ritengono di non esserne toccati direttamente».
Ad aiutare Matt e i suoi amici a trovare la forza di difendersi dalle vessazioni di alcuni compagni di scuola arriva Splatch, un simpatico mucchio di fango che si diverte a rimbalzare “splaccicandosi in giro”. Inseguimenti misteriosi, battaglie mostruose e fantastici indovinelli completano il mondo di Matt e Splatch. Protagonista della storia, quindi, rimane sempre lo spirito d’avventura che contraddistingue Matt, esattamente come la maggior parte dei suoi coetanei.
«Certamente - conclude Corallo -. Nel libro la malattia e la disabilità sono solo uno dei tanti aspetti della vita di Matt. E raccontandone le tante vicissitudini spero di aiutare i lettori, grandi e piccoli, a liberarsi anche nella vita da pregiudizi e idee precostituite, basate per lo più su luoghi comuni. Arrivando a comprendere che ciò che ci differenzia gli uni dagli altri non deve essere motivo di emarginazione o isolamento, bensì lo stimolo ad uscire dal proprio guscio e andare a conoscere meglio ciò che c’è fuori, ma anche dentro di noi, traendo da questi incontri nuovi stimoli e motivi di crescita. Per andare verso un mondo senza migliori e peggiori, belli e brutti, bravi e meno bravi, ma semplicemente pieno di milioni di esseri umani imperfetti e per questo interessanti». (C.N.)
