Dopo quasi due anni di attività, il progetto nazionale “A Scuola di Inclusione: giocando si impara” sta per giungere al termine. Oltre a rendere inclusivi tanti parchi-gioco in tutta Italia con installazioni di giostre inclusive, questo percorso ha rappresentato un’importante occasione di incontro e formazione per cambiare la cultura della disabilità.
A partire dal contesto scolastico: grazie al supporto delle 66 Sezioni UILDM e il coinvolgimento di 24 comuni, 39 Istituti Scolastici e oltre 3.500 studenti, è stato possibile svolgere gli interventi nelle scuole, installare le giostre inclusive e realizzare i concerti di sensibilizzazione rivolti a tutta la comunità, anche in un momento di particolare difficoltà come quello che ancora stiamo vivendo.
Con l’obiettivo di costruire comunità scolastiche più inclusive, UILDM ha organizzato per mercoledì 20 ottobre alle 17 il seminario digitale “Distrofia muscolare. Cos’è e come si affronta”. Si tratta di un appuntamento formativo dedicato agli insegnanti ma aperto a tutti coloro che hanno partecipato al progetto e a chi vuole conoscere meglio la distrofia muscolare.
In particolare, gli esperti coinvolti introdurranno le informazioni principali a proposito di distrofie e il loro esordio in età pediatrica, e l'importanza di un approccio integrato per costruire inclusione sociale.
L’incontro sarà coordinato da:
- Federica Ricci, neuropsichiatra dell’Ospedale Regina Margherita di Torino e vicepresidente della Commissione Medico Scientifica UILDM
- Emilio Albamonte, neuropsichiatra presso il Centro Clinico NeMO di Milano
- Laura Cadamosti, educatrice e coordinatrice di Servizi Educativi di Milano
Durante l’incontro verrà presentata la guida sulla distrofia muscolare, che sarà donata alle scuole coinvolte nel progetto come strumento di sensibilizzazione.