Nei giorni scorsi, presso la sede della Sezione UILDM di Bologna (Quartiere San Vitale), si è svolta la cerimonia di consegna di un Fiat Doblò da 5 posti con tetto alto ed elevatore, dato all’Associazione in comodato d’uso. Il veicolo, pensato per accompagnare persone con ridotta capacità motoria nei luoghi di lavoro, studio, svago e cura, è stato pagato attraverso la pubblicità di imprese e consorzi, raccolta dalla società Europa Servizi con il progetto Mobilità gratuita. Si tratta di oltre quaranta aziende, tra cui officine meccaniche e studi di consulenza, bar e laboratori di analisi, consorzi e gruppi industriali, tutti di Bologna e provincia.
La UILDM potrà disporre del mezzo per quattro anni, rinnovabili, e le uniche spese che dovrà sostenere saranno per il carburante. Bollo, assicurazione, manutenzione ordinaria e sostituzione degli pneumatici saranno infatti a carico della cordata di imprese coinvolte da Europa Servizi.
Alla cerimonia di consegna erano presenti anche i rappresentanti delle aziende sponsor del progetto “Mobilità gratuita”, a cui la UILDM ha consegnato un attestato di ringraziamento.
Antonella Pini, presidente della UILDM di Bologna e neuropsichiatria infantile all’IRCCS Ospedale Bellaria, spiega: «Ringraziamo il Quartiere San Vitale, le aziende sponsor ed Europa Servizi per l’opportunità che ci danno. Il nuovo Doblò ci permetterà di potenziare i servizi di accompagnamento a favore delle persone con distrofia muscolare. Chi ha la distrofia è in grado di autodeterminarsi e di decidere della propria vita. Per questo è fondamentale potersi muovere il più autonomamente possibile per svolgere le proprie attività quotidiane, dal lavoro allo studio, fino al tempo libero».
Come detto, il progetto è stato promosso, con il patrocinio del Quartiere San Vitale, da Europa Servizi (Reggio Emilia). «È il nostro primo intervento a Bologna - spiega Roberto Rozzi, di Europa Servizi -. Il finanziamento del Doblò, i cui costi, solo per l’acquisto e l’allestimento, si aggirano sui 30mila euro, è avvenuto grazie all’intervento di tanti imprenditori che hanno aderito con il cuore, nonostante le difficoltà del periodo».
Il mezzo non sarà a disposizione solo delle persone seguite dalla UILDM, ma di tutti coloro che vivono a Bologna e hanno difficoltà motorie. «Grazie alla sinergia di pubblico, privato e alla presenza storica nel nostro territorio di un’Associazione come la UILDM - afferma la Presidente del Quartiere Milena Naldi - riusciremo a dare una risposta alle situazioni di bisogno, senza gravare in alcun modo sulle finanze comunali». (V.B.)
Per attivare il servizio di accompagnamento e di trasporto:
Sezione UILDM di Bologna (tel. 051 266013, e-mail info@uildmbo.org)