Presentato ufficialmente il protocollo d’intesa stipulato tra UILDM, Comune di Milano e Milanosport
Offrire alle persone con disabilità, in particolare giovani, l’opportunità di vivere esperienze di confronto e crescita e promuovere il loro sviluppo personale, l'emancipazione e l’indipendenza, aiutandoli a migliorare la qualità della propria vita. L’accordo siglato nei giorni scorsi tra UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), il Comune di Milano e Milanosport, con il sostegno di Fondazione Cariplo, si propone di raggiungere questi scopi.
La piscina Argelati di Milano, dove oggi è stato inaugurato il primo sollevatore volto a permettere l'ingresso in acqua delle persone con disabilità
Fin dalla sua nascita, nel 1961, la UILDM ha tra i propri obiettivi l’integrazione sociale delle persone con disabilità, per la quale, anche tramite l’operato delle proprie Sezioni Provinciali (oggi 77) sul territorio, ha promosso negli anni molte azioni concrete e significative. Tra queste, quelle finalizzate allo svolgimento dell’attività sportiva si sono sempre rivelate tra le più complesse da sostenere, da un lato per il bisogno di ingenti risorse, dall’altro per i pregiudizi che ancora circondano la possibilità che persone con disabilità pratichino sport.
Per lottare contro questi ultimi e per raccogliere fondi, quindi, la UILDM ha dedicato la propria Giornata Nazionale 2012 al tema Sport e disabilità, in particolare al progetto Liberi di essere Campioni volto a difendere e promuovere il Diritto allo Sport delle persone con disabilità, sancito anche dalla Legge e dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. «Benessere, occasioni di socializzazione e rafforzamento dell'autostima e della voglia di vivere, entusiasmo, conoscenza di sé e degli altri - ha spiegato oggi il presidente nazionale UILDM Alberto Fontana - sono solo alcuni degli effetti che la pratica sportiva può procurare a molte persone con disabilità, per le quali le attività sportive sono un momento fondamentale della vita».
Concretamente, l’accordo prevede che nei centri balneari estivi e nelle piscine coperte gestite da Milanosport venga installata una moderna pedana automatizzata, della ditta Digi Project, uguale o simile a quella presentata oggi presso la Piscina Argelati di Milano. Saranno i suoi sollevatori, con un braccio meccanico, a permettere alle persone con disabilità di immergersi in acqua in maniera agevole e semplice. La formazione del personale, perché sia preparato ad accompagnare le persone con disabilità, sarà affidata a Milanosport in collaborazione con la nostra Associazione.
Marco Rasconi, presidente della Sezione UILDM di Milano, in occasione del lancio odierno ha dichiarato «che il tempo libero è un momento importante in cui le persone trovano veramente se stesse ed è giusto che non rimanga la cenerentola dei Diritti e delle possibilità anche per le persone con disabilità. In quest’ottica, è fondamentale aumentare la possibilità di interazione per tutti, attraverso spazi non esclusivi ma semplicemente accessibili. Questo progetto permette finalmente di abbattere molte barriere».
Entro le prossime settimane si prevede che saranno rese accessibili le prime quattro piscine, su sette, all’aperto e a partire dall’autunno le restanti al coperto, per un totale di ben 19 impianti che diventeranno completamente accessibili.
Si tratta di un’eccellente iniziativa, cui ne seguiranno altre sul territorio nazionale, frutto di una positiva collaborazione tra Associazioni, amministrazioni ed enti privati che rappresenta la prima concreta attuazione dell’impegno assunto dalla UILDM nei mesi scorsi con i propri soci e sostenitori in occasione dell’VIII Giornata Nazionale e, come nel costume della nostra Associazione da oltre 50 anni, realizzato con serietà e rapidità.
Ufficio Stampa e Comunicazione UILDM
